ENNESIMO COLPO NOTTURNO ALLA CITTÀ “SICURA”…
LE CIVICHE ATTACCANO IL PIANO TELECAMERE DELLA GATTO

ENNESIMO COLPO NOTTURNO ALLA CITTÀ “SICURA”… LE CIVICHE ATTACCANO IL PIANO TELECAMERE DELLA GATTO

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ENNESIMO COLPO NOTTURNO ALLA CITTÀ “SICURA”…
LE CIVICHE ATTACCANO IL PIANO TELECAMERE DELLA GATTO

“Con noi più vigili e Vigili fuori dagli uffici. Telecamere? Raddoppiate e soprattutto funzionanti”


Sull’inquietante spaccata di domenica all’alba, ai danni dell’agenzia di scommesse Goldbet (preoccupante in particolare in quanto avvenuta sul delimitare del centro storico, lungo la trafficatissima via Marco Polo) interviene una dura nota a firma Liste civiche.


L’Assessore GATTO

“La “città sicura” dell’Assessore Gatto colpita ancora! – attacca il documento.
Scassinato un esercizio commerciale nella trafficata via Marco Polo. La sicurezza in Osimo è ormai in balia dell’incuria generale e della carenza di un servizio di vigilanza urbana, in pratica abbandonato a se stesso, con telecamere che per 3/4 non sono funzionanti!
Noi – promettono i Civici – renderemo sicura la città tornando al vigile di quartiere, ai volontari di controllo, alla polizia di prossimità e soprattutto alle telecamere funzionanti.
Invece che assumere tanti nelle società partecipate e dover dividere il lavoro di uno in tre (perchè sono troppi gli assunti al solo scopo elettorale), noi torneremo ad avere i 35 Vigili urbani necessari a cui affidare il compito di uscire dagli uffici per essere più efficacemente impiegati sul territorio”.
Per la cronaca il colpo mattutino all’agenzia Goldbet è avvenuta alle 3.09 di domenica mattina, facendo scattare un primo allarme che non provocato la desistenza dei banditi.
Incuranti di avere i Carabinieri alle calcagna, il commando ha proseguito nell’azione dopo essere riuscito ad aprirsi un varco grazie ad un furgoncino rubato poco prima ad Osimo Stazione e utilizzato come ariete.
La spaccata, oltre ad ingenti danni, ha procurato anche un sostanzioso bottino composto da ben due slot machine trafugate sullo stesso furgone apri-pista e un cambia monete.
Per i Carabinieri del nucleo Radiomobile, accorsi sul posto, la speranza che qualche telecamera privata possa aver colto qualche frame della vicenda.


 

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