UBRIACO DI PRIMA MATTINA
SI GIOCA LA PATENTE!
Operaio osimano di 23 anni pescato alla guida con alcol tre volte oltre il limite
Ubriaco all’alba e per di più alla guida di un auto. Non poteva andar bene (e infatti l’azzardo si è risolto nel peggiore dei modi) ad un operaio osimano di 23 anni, tale T.J., incensurato.
Giovedì mattina presto, attorno le 6, il ragazzo è stato intercettato da un posto di blocco organizzato ad Osimo Stazione da una pattuglia dei carabinieri del Norm.
I militari, impegnati quotidianamente anche nel contrasto di una piaga sociale in aumento, nonostante l’intensificare degli sforzi, come l’abuso di sostanze alcoliche, hanno imposto l’alt alla Seat Ibiza dell’osimano per eseguire controlli a campione.
Dalla prova del palloncino è così emerso che il 23enne operaio aveva abbondantemente superato la soglia massima legale (fissata in 0,5 grammi per ogni litro di sangue) facendo misurare un tasso alcolemico ben 3 volte superiore!
Constatato il valore illegale nelle vene di ben 1,5 grammi per litro, al ragazzo è stata ritirata la patente con informativa in Prefettura per l’adozione ulteriore di restrittivi provvedimenti amministrativi legati al libera circolazione alla guida di auto.
Degno di menzione anche il risultato, dei primi giorni di questa settimana, riscontrato per “Estate sicura”, l’operazione dei Carabinieri volta a tutelare la maggiore sicurezza sulle nostre strade.
A fronte di una forza di 25 carabinieri, 12 autoradio e 2 veicoli del nucleo radiomobile e operativo impiegati dal Maggiore Raffaele CONFORTI, sono stati ottenuti i seguenti risultati: controllate 80 aute e 90 persone che hanno permesso di elevare 19 contravvenzioni al Codice della Strada per le violazioni maggiormente gettonate dall’utente tipo: omesso uso cinture di sicurezza, uso continuo e smodato di cellulare mentre si è guida, dimenticanza a casa documento di guida, violazioni limiti velocità riscontrati tramite autovelox e/o autolaser.
Inoltre sono state eseguite, negli ultimi tre giorni, 11 perquisizioni sul posto a soggetti di interesse operativo e verificato lo stato di ben 15 arrestati sottoposto ai domiciliari.