CONSIGLIO COMUNALE A SORPRESA
A QUANDO LA CONVOCAZIONE A MEZZANOTTE?

CONSIGLIO COMUNALE A SORPRESA A QUANDO LA CONVOCAZIONE A MEZZANOTTE?

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CONSIGLIO COMUNALE A SORPRESA
A QUANDO LA CONVOCAZIONE A MEZZANOTTE?

Nel 2017, per venire incontro alla maggioranza, lavori a tutte le ore… dalle 8 alle 19.

Il fatto che non esista una scuola dove imparare a svolgere bene il non difficile compito di Presidente del Consiglio comunale, non giustifica a restare per l’intero mandato impreparati e/o digiuni in materia.
Dopo quattro anni di tentativi andati a vuoto, l’impressione è che Paola Andreoni, nonostante decine di richiami pubblici, approfitti consapevolmente della propria inadeguatezza per cavalcare il fenomeno di una conclamata incapacità ad esclusivo vantaggio della maggioranza.
Insomma alla domanda se Paola Andreoni, nello svolgimento del proprio incarico a guida dei lavori di Sala Gialla, c’è o ci fa… la risposta non può che essere… secondo i casi, in ragion della maggior convenienza per il partito democratico!
Da circa un anno, da quando l’Amministrazione Pugnaloni non ha più una maggioranza tra i consiglieri (12 a 12 con voto decisivo dello stesso Sindaco a fare la differenza), il Presidente del Consiglio Andreoni dimentica, sistematicamente, il proprio ruolo super partes per orientare i lavori della Sala Gialla secondo giorni ed orari concordati con la sola maggioranza!
Nel 2017, in pratica, oltre che tutti i sette giorni della settimana, sono stati utilizzati, in pratica, anche tutti gli orari possibili di convocazione! Manca all’appello, per il momento una convocazione dei lavori a mezzanotte per poter dire di aver provato ogni possibile alternativa.
Tutto questo, a turno, fa sbottare le opposizioni che ricordano alla Andreoni, ormai senza più sperarci troppo, che il Presidente dei Consiglieri comunali tutela tutti i 24 consiglieri, chiamati a rappresentare i cittadini osimani nella propria interezza; e non solo i 12 che si rifanno all’Amministrazione in carica.
E’ oggi il turno in protesta di Gilberta Giacchetti, Su la Testa.
“Sono sdegnata. Ad Osimo non c’è rispetto, verso la minoranza, da parte della Presidente del Consiglio che ha l’onere di convocare il Consiglio Comunale.
Non si è mai visto in un nessun Comune una organizzazione del Consiglio comunale ad uso e consumo della maggioranza.
Il Presidente del Consiglio comunale Andreoni dovrebbe imparare a svolgere il proprio ruolo in maniera da essere garante di tutti i Consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, piuttosto che obbedire agli ordini di scuderia.
Nel 2017, solo per fare un esempio recente, il Consiglio è stato convocato in giorni ed orari più disparati (dal lunedì alla domenica, dalle 8 del mattino alle 19) determinando inevitabilmente qualche assenza dei consiglieri di opposizione che vengono a conoscenza della convocazione del Consiglio appena cinque giorni prima; a volte non si riesce a disdire impegni di lavoro già presi per tempo o ci si ritrova in situazioni improrogabili.

La presenza di un consigliere in Consiglio – sottolinea Giacchetti – è un dovere verso i cittadini che l’hanno votato; questa presenza non deve essere ostacolata facendo leva sulla carenza volontaria di programmazione, leggi rispetto per le regole democratiche, del Presidente.
Siamo stanchi anche di sentirci accusati, da un lato, di proporre ordini del giorno e dall’altro ricevere critiche gratuite per non aver partecipato ai lavori del Consiglio! Provi la Andreoni a star dietro, se ne è capace, alle sue stesse convocazioni… non ne troverà una identica all’altra e soprattutto stando bene attenta a non concordare mai nulla con nessuno… a sorpresa!
La maggioranza piddina, infine, ha persino la faccia tosta di stilare graduatorie di merito sulla base delle presenze in Consiglio ottenute con questo metodo! Guarda caso i consiglieri di maggioranza sono presenti al 100% ai consigli comunali! Per forza di cose, non fossero sempre in 12+1, anzi 11+1+1, l’Amministrazione andrebbe sotto.
Così per fare in modo di avere tutti presenti tra la maggioranza, la Andreoni non esita a tener fuori l’opposizione da ogni informazione preventiva. Noi consiglieri di opposizione non veniamo assolutamente interpellati.
Durante le nostre passate amministrazioni, nel rispetto di tutti i consiglieri – chiude la Giacchetti – si concordava un giorno della settimana dedicato ai lavori della Sala Gialla, in genere il mercoledì, consentendo a tutti la migliore organizzazione del proprio tempo. Tutto questo, purtroppo, grazie al duo Andreoni-Pugnaloni, è solo un ricordo del passato”.

A RUBARE CON LA MOTRICE DI PROPRIETÀ!
ARRESTATI PER IL FURTO DI UN RIMORCHIO
ADDIO ANCHE ALLA CHIESA DI SAN PIETRO
INSIEME AL MUZIO GALLO E AL SUO PARCO

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