AUTO PIRATA, LA TELECAMERA ERA SPENTA!
QUASI AL BUIO LE RICERCHE DEL RESPONSABILE

AUTO PIRATA, LA TELECAMERA ERA SPENTA! QUASI AL BUIO LE RICERCHE DEL RESPONSABILE

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Dopo tre giorni diventa difficile dare un nome all’autista in fuga

 

AUTO PIRATA, LA TELECAMERA ERA SPENTA!
QUASI AL BUIO LE RICERCHE DEL RESPONSABILE

Dalla Polonia nessuna notizia neanche sui familiari del poveretto travolto e ucciso

Auto-pirata, trascorsi tecnicamente i tre giorni più difficili; mettere le mani sull’assassino del vagabondo polacco diventa, di qui in avanti,

certamente meno semplice. Anche perchè la telecamera dell’incrocio con la strada che sale verso il parcheggio del Cimitero Maggiore, ovvero il mezzo posto più nelle vicinanze dell’impatto con il pedone, si è clamorosamente rivelata parteggiare per il… pirata essendo purtroppo risultata spenta e quindi non in grado di svolgere il lavoro per cui era stata pensata e posta a riprendere i passaggi sull’incrocio.

Tutto questo fa che i Carabinieri si ritrovano in mano solo i resti danneggiati di parte della carrozzeria e il racconto dell’automobilista che seguiva l’auto investitrice.

Un pò poco, in mancanza anche del proposito di pentirsi manifestato dal conducente, per consentire agli investigatori di chiudere il cerchio delle responsabilità.

Inoltre, anche il fatto che il poveretto polacco non abbia e comunque non si trovino in Patria familiari diretti a cui riconsegnare il corpo, rafforza nell’investitore l’idea di continuare a nascondersi e farla franca!

RADIO MANTAKAS E CASA POUND
SPIRA AD OSIMO VENTO DI DESTRA
UNA SASSATA CASUALE CONTRO
LA CAPPELLINA DEI PUGNALONI

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